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La Salernitana accarezza il sogno vittoria contro il Milan e si arrende soltanto al 90′ grazie al gol di Jovic. Una Salernitana propositiva, spesso imprecisa ma tanto, tanto determinata a fare risultato anche contro i campioni rossoneri. C’è rammarico per il pari ma è una base sulla quale poter lavorare per il futuro. faranno discutere, però, i cambi di Inzaghi che hanno permesso al Milan di tornare in partita. Si ferma, però, la striscia negativa di risultati in vista della gara del Bentegodi contro il Verona. Una gara da non fallire

Salernitana che schiera un falso tridente cin Dia terminale avanzato al cospetto del Milan che ripropone Giroud unica punta, supportato da Leao e Pulisic. Il Milan cerca subito di chiudere la Salernitana nella metà campo con un pressing costante sui portatori di palla granata. La soluzione funziona perché già al primo minuto Legowsky pressato sbaglia il disimpegno su Leao che costringe Fazio alla deviazione in angolo. Ancora il portoghese al minuto cinque ci prova da fuori area. Il suo tiro finisce di poco a lato. La Salernitana cerca di scrollarsi la pressione del Milan cercando di superare il priimo pressing milanista. Dia al minuto sei impegna seriamente Maignan dopo una carambola in area che ha visto coinvolti Tchaouna e lo stesso attaccante senegalese. Il Milan, in ogni caso, sembra essere in controllo della gara ed arriva al gol al 16”. Punizione dalla sinistra di Rejnders che pesca Leao che appoggia di piatto verso Tomori che di testa mette alle spalle di Costil. La Salernitana comincia pian piano a prendere le giuste distanze ed avere un atteggiamento più propositivo. Al 29′ Bennacer sfiora l’autorete ma è l’avvisaglia di uno scatto dio orgoglio che permette ai granata di collezionare ancora occasioni con Candreva che costrine Maignan alla deviazione in angolo. Il gol del meritato pareggio giunge al 42′ sugli sviluppi di un angolo battuto da Candreva. Il terzo tempo del difensore argentino non lascia scampo a Maignan che deve solo raccogliere il pallone in fondo alla rete.

Il secondo tempo comincia subito con Inzaghi che deve sostituire Dia che si ferma dopo soli tre minuti. Il senegalese si accascia a terra, vittima probabilmente di un infortunio muscolare. Al suo posto Ikwuemesi. È la Salernitana, però, ad imporre il suo gioco con un atteggiamento più che propositivo. Il Milan ci prova con Loftus-Cheek che impegna Costil ma è soltanto l’episodio che prelude al gol del vantaggio di Candreva. Kastanos serve l’assist sulla destra per l’attaccante granata che fulmina Maignan con un preciso diagonale. Il portiere transalpino si supera sul tiro di Mazzocchi dai 25 metri. Pioli corre ai ripari inserendo Jovic e Chukwueze. Pioli inserisce anche Jovic per rinforzare l’attacco per l’assedio finale. Costil si esalta sul tap-in di Jovic e la Salernitana cerca di pungere facendo affidamento sulle ripartenze. Il Milan si dimostra impreciso nell’ultimo passaggio ma anche la Salernitana, purtroppo, non gestisce bene gli spazi che lasciano i rossoneri. I cambi di Inzaghi non si dimostrano efficaci per i granata che arretrano sensibilmente il baricentro consentendo al Milan di sostare costantemente nella metà campo salernitana. L’assedio milanista si concretizza al 90′. La sponda di Giroud per Jovic non può esser fallita e l’attaccante non sbaglia. Costil, nei minuti di recupero compie l’ennesimo miracolo sul colpo di testa di Calabria. Nel frattempo gli animi si scaldano. Fiorillo viene espulso dalla panchina per una spinta su Florenzi. È il preludio al fischio finale che sancisce un pari che lascia l’amaro in bocca alla Salernitana che ha giocato alla pari dei più blasonati avversari. L’atteggiamento, però, è quello giusto ed è un buon viatico alla sfida salvezza contro il Verona. Il cammino è ancora lungo ma i segnali sembrano essere incoraggianti.

SALERNITANA-MILAN: 2-2

Marcatori: 17′ Tomori, 42′ Fazio, 63′ Candreva, 90′ Jovic

SALERNITANA (4-2-3-1): Costil; Mazzocchi (78′ Bronn), Fazio, Pirola (62’Gyomber), Bradaric; Coulibaly, Legowsky; Kastanos (78’Martegani), Tchaouna (78′ Cabral), Candreva; Dia (48’Ikwuemesi).

A disp.: Fiorillo, Salvati, Daniliuc, Sambia, Bohinen, Simy, Botheim, Lovato. 

All. Filippo Inzaghi

MILAN (4-2-3-1) : Maignan; Calabria, Kjaer (46′ Simic), Tomori (65’Florenzi), Hernandez; Loftus-Cheek, Bennacer (70′ Jovic); Rejnders, Pulisic (70′ Chuwueze), Leao; Giroud

A disp.: Mirante, Nava, Adli, Romero, Krunic, Jimenez, Nsiala, Zeroli, Bartesaghi

All.: Stefano Pioli

Arbitro: Doveri (Roma 1)

Assistenti:  Rocca-Moro

IV Ufficiale: Camplone 

V.A.R.: Di Paolo 

A.V.A.R.: Meraviglia

Ammoniti: Leao, Kastanos, Inzaghi (dalla panchina), Gyomber, Mazzocchi

Espulso Fiorillo dalla panchina

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