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Jallow non punge nella serata da ex

Focus sulla prestazione dell'ex di turno Lamin Jallow

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Jallow
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“Niente di nuovo all’orizzonte”, come direbbe un capitano di vascello… e come probabilmente avranno detto questa sera i tifosi della Salernitana. Nonostante i propositi di “vendetta” nei confronti della sua ex squadra, Lamin Jallow non ha inciso nella sua personale, e piuttosto sentita, gara da ex. Partito dal 1′ con buona pace, o pretattica che dir si voglia, di mister Di Carlo che aveva lasciato intendere un suo utilizzo a gara in corso, l’attaccante gambiano sembrava aver iniziato con la voglia di “spaccare il mondo”.

Pronti via e un tentativo di ruleta, un dribbling a centrocampo e uno stop elegante di tacco, mandano in visibilio i poco più di 800 supporter vicentini che già pregustavano il più classico dei gol dell’ex. Di lì in poi, però, il buon Lamin si spegne a poco a poco ed esce quasi completamente dal match. Fermato costantemente perde, come spesso accaduto con indosso la maglia granata, la lucidità, ingaggiando una sorta di duello personale con i suoi ex compagni. Rischia grosso sul finire di primo tempo quando, scioccamente, colpisce Di Tacchio con una spallata da dietro a palla lontana. Unico tiro verso la porta, un piattone rasoterra dal limite dell’area su cui, tra l’altro, per poco Belec non pasticcia.

Di Carlo, dopo una lunga serie di passaggi sbagliati, decide di richiamarlo in panchina al 53′ per far spazio a Guerra. Un esordio con la maglia del Vicenza, in buona sostanza, non certo da incorniciare per l’ex numero 11 granata, uscito a testa bassa tra i timidi applausi del suo pubblico.

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"Chiodo fisso nella mente, innamorato perdutamente". Questa è la frase che, più di tutte, descrive appieno cosa sia per me la Salernitana. Un tifoso, prima che un giornalista, che ha sempre vissuto, e vive tutt'ora, per i colori granata. Dal maggio 2018, ho deciso di intraprendere la strada, impervia e tortuosa, del giornalismo, entrando a far parte della redazione di "Le Cronache", di cui mi fregio di farne parte ancora oggi. Dal settembre di quest'anno, dopo un anno di collaborazione con gli amici, prima che colleghi, di Salernosport24, sono entrato a far parte della bella famiglia di SoloSalerno.it, con lo scopo di raccontare, con onestà intellettuale ed enorme impegno, le vicende legate alla nostra, mitica "Bersagliera". Sarà un piacere, ma soprattutto un onore, poter mettere al vostro servizio la passione di una vita.