Tante certezze per Fabrizio Castori alla vigilia della gara di Ferrara contro la Spal. D’altronde, non potrebbe essere altrimenti: il primato virtuale in classifica (non ufficiale solo a causa della mancata decisione da parte del Giudice Sportivo sulla vittoria a tavolino con la Reggiana) porta ai granata grande fiducia e consapevolezza in vista del match contro gli estensi. Il giusto stato d’animo per affrontare una tra le squadre più quotate dell’intero torneo di B.
Castori, quindi, confermerà quasi per intero l’ossatura adottata in questo avvio stagionale. Nell’ormai classico 4-4-2 granata, Aya e Gyomber comporranno ancora la coppia centrale davanti a Belec. A destra agirà Casasola, mentre sulla corsia mancina i granata dovranno rinunciare a Lopez, costretto a dare forfait per un problema muscolare: toccherà con ogni probabilità a Veseli sostituire l’uruguagio, così come accaduto due settimane fa con l’Ascoli. Più indietro nelle gerarchie invece Baraye. In mezzo al campo Di Tacchio è sicuro di una maglia dall’inizio, mentre resta vivo – ma non troppo – il ballottaggio per l’altro posto in mediana: dopo le ultime uscite convincenti (specie quella contro l’Ascoli), Schiavone è decisamente favorito sia su Capezzi che su Dziczek. Sulle corsie laterali, viste anche le assenze di Anderson e soprattutto Lombardi, i giochi sono già fatti: Kupisz a destra, Cicerelli a sinistra. In avanti starà alla coppia di intoccabili formata da Tutino e Djuric scardinare l’esperta retroguardia estense. Giannetti la prima alternativa offensiva in panchina, visto il forfait di Gondo.
SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Gyomber, Aya, Veseli; Kupisz, Schiavone, Di Tacchio, Cicerelli; Tutino, Djuric.
