Home Editoriale Sarri ai microfoni di Dazn: «Siamo una squadra in crescita».

Sarri ai microfoni di Dazn: «Siamo una squadra in crescita».

La Lazio incassa l'intera posta in palio ai danni della Salernitana che viene fermata da due legni.

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Maurizio Sarri

Al termine della gara tra Lazio e Salernitana, le parole di Maurizio Sarri:

Mister è soddisfatto della prestazione della Lazio?

“Dopo il vantaggio, abbiamo continuato a giocare bene, non era così scontato. L’atteggiamento dei ragazzi è stato propositivo, diversamente da altre gare che abbiamo disputato”.

La certezza della Lazio è immobile?

“È un finalizzatore atipico. Lui è a disposizione della squadra. Ha una bella conduzione di gioco, è un capitano a tutti gli effetti. Nello spogliatoio è l anima della squadra. Ciro è davvero un ragazzo straordinario”.

Dalla partita di bologna cosa è successo alla squadra, in cosa è cambiata la squadra?

“Abbiamo parlato e dato un’occhiata allo storico di questa squadra. Abbiamo guardato gli allenamenti degli ultimi anni, gli alti e bassi da un paio d anni sono una costante. L’approccio alle partite va organizzato minuziosamente. Dobbiamo avere più continuità, non bastano le reazioni momentanee. Durante gli allenamenti i ragazzi mi fregano spesso. Fanno grandi allenamenti, mentre, in partita a volte non c’è la stessa prestazione. Comunque, la sensazione che ho con questi uomini è buona”.

Luis Alberto inizialmente non ha avuto reazioni positive con Lei?

“Se io ho qualcosa da dirgli lo faccio senza filtri, questo atteggiamento non lo ha accettato e compreso da subito. Inizialmente gli risultava strano, ora ha capito chi sono e come sono fatto. La convivenza diventa più facile quando ci si conosce e ci si capisce a fondo”.

Che valore ha il rinnovo del contratto?

“Non saprei che dirti. È ancora in embrione. Se il presidente mi chiamerà nei prossimi giorni ne parleremo. Sto bene a Roma, l tifoserie è appsasionata, paziente”.

Bella come quella di Napoli?

Napoli è un mondo a parte. Ciò che ti fa provare Napoli in poche altre realtà è replicabile, sono contento per ciò che sta ottenendo e vivendo Luciano”.

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Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!