Sarà Gianluca Aureliano di Bologna, classe 1980, l’arbitro di Torino Salernitana, che si giocherà domani pomeriggio alle ore quindici, allo stadio Olimpico. Una sfida che metterà di fronte due squadre che hanno un posizionamento in classifica tranquillo, soprattutto sponda Toro. Ciononostante, Rocchi ha deciso di designare un veterano, onde evitare problemi e polemiche.
Aureliano – nella vita privata avvocato – è alla sua decima stagione tra i professionisti, essendo stato promosso alla Can nel 2013; negli ultimi tre anni è diventato un punto di riferimento per il proprio designatore che gli ha affidato anche gare di una certa importanza. Probabilmente, con un fisico più atletico, avrebbe potuto ambire anche a traguardi più prestigiosi. Il suo esordio in massima serie avviene all’ultima giornata di campionato della stagione 2013 – 2014, nella sfida Catania Atalanta, terminata con il risultato di due a uno.
Nonostante una carriera dignitosa che gli ha fatto ottenere l’etichetta di arbitro ‘affidabile’, non ha mai intrapreso la strada per diventare internazionale; qualifica, però, che ha ottenuto da VMO (video match official) per le gare FIFA, a partire dal gennaio 2022. Dunque, oltre a dirigere gare di media fascia in campionato, è anche uno stimato ‘varista’.
Al netto della sua scarsa attitudine ad essere un atleta dall’elevate performance, Aureliano è uno degli arbitri italiani che corre meno, ma che si sposta meglio, essendo dotato di un grande senso tattico. Aspetto che gli facilita, non poco, la direzione delle sue gare. Un’altra arma a proprio favore, è la capacità di dialogare con i calciatori; una dote che gli consente di risultare autorevole, non autoritario.
I suoi ultimi precedenti con la Salernitana – tutti in trasferta – parlano di due sconfitte ed un pareggio ma, in tutte e tre le circostanze, le sue prestazioni sono state ampiamenti sufficienti.
In bocca al lupo, Gianluca!