Home Editoriale Inzaghi:«Ci salveremo con i fatti non con le parole »

Inzaghi:«Ci salveremo con i fatti non con le parole »

Inzaghi è in piena emergenza, ciononostante continua a sottolineare la giusta mentalità con la quale la squadra ha affrontato la settimana e con la quale disputerà la gara di domani

368
0
Pippo Inzaghi
Tempo di lettura: 2 minuti

La Salernitana, dopo l’allenamento di rifinitura, parte alla volta di Napoli. Intanto, Inzaghi, in conferenza stampa e in piena emergenza in tutti i reparti, ha presentato la sfida che si disputerà al “Maradona” contro la compagine di Mazzarri.

La conferenza

«Bohinen ha la febbre. Non ci sarà. Negli ultimi due giorni abbiamo provato Sambia mezz’ala. Ho in testa due sistemi di gioco che nelle ultime partite ci hanno dato tanto. Pierozzi, nonostante sia fermo da sei mesi, è un grande giocatore. Non voglio caricarlo di eccessive aspettative, ma so per certo che ci darà una grande mano. Da Bergamo è la mia Salernitana, è la squadra che desideravo. Le gare svolte finora ci hanno dato una grande carica emotiva. Non mi interessa che l’organico sia decimato, i calciatori presenti potranno dare il supporto giusto. Le critiche ad Ikwuemesi sono state eccessive durante la gara con la Juve. Credo in questo ragazzo, necessita di tempo. Lui e Simy sono intercambiabili».

Tra i pali

«In porta rientrerà Ochoa, è lui il titolare. Ho fatto i miei complimenti a Costil, che si è dimostrato all’altezza. In realtà ho tre grandi problemi, in quella zona del campo non abbiamo problemi. Il meeting con il presidente Iervolino, l’amministratore Milan ed il direttore Sabatini è stata più che positiva, ne sono uscito sereno e convinto che il club possa fare già che bene. Le parole del direttore sono state una carica per tutti. Il lavoro è stato difficile, ma sono d’accordo con il direttore: ci salveremo, non con le parole, ma con i fatti».

La crisi del Napoli

«Il Napoli è più forte di noi, e noi dovremo cercare di fare la differenza con l’atteggiamento giusto. Sarà indispensabile gettare il cuore oltre l’ostacolo. Da quando ho ritrovato la mia squadra, sono fiducioso. Sulle palle inattive abbiamo fisicità per contrastare il Napoli. Dobbiamo sperare che anche domani il Napoli possa non essere in giornata, tanto da consentirci di disputare una partita arrembante. Voglio la leggerezza mentale che ci ha permesso di uscire a testa alta durante le scorse gare. Sono triste per i pochi punti racimolati, ma le prestazioni lasciano ben sperare».

Fazio e Candreva

«Da Fazio e Candreva mi attendo costanza. La vecchia guardia ha svoltato ed ha trasmesso il giusto esempio ai più giovani. Siamo sulla buona strada. Domani sarà già la trecentesima panchina. Spero di poter regalare una grande gioia ai nostri tifosi. Sono migliorato e ho cercato».

WhatsApp Image 2024 01 12 at 17.07.03
WhatsApp Image 2024 01 12 at 17.07.03
Articolo precedenteDel Grosso: «La Salernitana arriva meglio al derby. I ragazzi seguano l’esempio di Sabatini»
Articolo successivoFantacalcio: i consigliati per la 20°giornata
Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!