Spetterà a Domen Crnigoj, ventisettenne centrocampista di proprietà del Venezia e della nazionale slovena, il compito di irrobustire il roster delle mezzali a disposizione di Davide Nicola.
Operazione di discreta levatura, perché il ragazzo porta in dote prestanza fisica, temperamento, dinamismo, un tiro importante dalla media distanza e la capacità di inserimento nei sedici metri avversari.
L’ex lagunare non ruba l’occhio dal punto di vista dell’estetica calcistica, non eccelle in continuità nell’arco di una stagione e all’interno di una partita, ma i volumi delle sue prestazioni sono sempre interessanti e densi di combattività.
Nello scorso torneo di serie A, il neo granata mise a segno tre reti, mostrando abilità nel calciare con entrambi i piedi e tempismo nel supportare i compagni del reparto avanzato.
Sotto l’aspetto tattico, le sue caratteristiche non lasciano troppo spazio alla fantasia: egli è soprattutto una mezzala in grado di svolgere la doppia fase; altre mansioni rientrerebbero nell’alveo dell’adattabilità imposta da emergenze legate ad infortuni e squalifiche.
Pertanto, crediamo che sarà impegnato a contendere una maglia a Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Maggiore e Vilhena. In attesa di capire l’evoluzione della condizione psicofisica di Bohinen, altro calciatore che potrebbe aiutare la squadra ad avere più gioco e carisma a centrocampo.
Insomma, Crnigoj non è elemento di primissima fascia, però la sua fisicità e la tendenza a procurarsi opportunità per incidere offensivamente attraverso le conclusioni in porta e gli inserimenti in area avversaria dovrebbero colmare, almeno parzialmente, due lacune emerse nella mediana granata.